Tempesta di sabbia

ho della sabbia tra i denti
da tanti giorni che non ricordo…
un caldo sole brucia nel deserto
mi brucia i capelli sulla nuca
ho i piedi coperti da ustioni

so cosa vuol dire
giocare con il fuoco
so come appollaiarmi
come un aquila sulle mie dita sottili
lungo un filo.
So che l’energia elettrica
scorre attraverso la gomma,
ad un centimetro dalla morte:
ma non sono ancora caduto.

in equilibrio mi dondolo
su dirupi senza fondo
vivendo un’esistenza precaria
Chissà se le mie ali funzionano ancora
o se le ho amputate…
se si sono atrofizzate sulla mia schiena,
o sono piene di bile…

sposto la sabbia
sto cercando un osso
uno scheletro, completo e ripulito
ma il deserto ha carbonizzato anche lui…
la sua pelle è bruciata
ha
solo sabbia
tra i denti
da tanti giorni
da non potersene ricordare

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