Penso che il mondo virtuale debba essere vissuto come un gioco, perciò dobbiamo giocarci, non prenderlo sul serio.
Solo in questo modo possiamo divertirci, e forse si possono fare anche imprevisti incontri interessanti.
Io credo che al mondo virtuale bisogna chiedere storie virtuali.
Poi, può capitare di scovare il grande amore, ma con la stessa probabilità di incontrarlo al supermercato.
Appunto, per puro caso.
Immagino Internet, le chat, come un immenso bazar che contiene di tutto: ci si deve accostare con lo stesso spirito con cui andremmo ad una pesca di beneficenza, dove si può vincere il pesciolino rosso nel sacchetto pieno d’acqua, ma quasi mai, o mai, il prosciutto messo in palio.