Voglio esplorare
la calda e densa oscurità della tua bocca
con un bacio che non fa prigionieri
solo lo scontro delle nostre parole inespresse
in questo mondo di movimenti notturni.
Voglio far scivolare la seta dalle tue spalle
in grandi drappi, maturi
e guardarli avvolgersi ai tuoi piedi
in una morbida confusione
di quello che tu sola sai
io posso fare.
Voglio sciogliere i tuoi capelli
e guardarti mentre li agiti, liberi
e baciare a fondo la tua morbida schiena
una confessione di disordine
e un desiderio disobbediente
corre attraverso le mie dita.
Voglio tracciare la mappa del tuo cuore
sopra la tua pelle calda e profumata
i suoi fili di seta
minacciano di esplodere
al mio tocco impudente.
Voglio sentire il dolce dolore del tuo corpo
mentre strappo via le lenzuola…
mendicando la brama del mio desiderio
nell’alba morbida dello spazio
che si riversa tra noi.
Voglio sentire il tuo corpo muoversi sotto il mio
secondo un antico rituale
raccontato da angeli caduti
Il sangue della comunione
è diventato la nostra lingua sacra
e separa la vita dalla morte
in un lungo brivido di redenzione…