Oblio

Quel genere di bellezza
che può perseguitare una vita
e rovinare un uomo…
Il gusto incandescente di un corpo
così fiero da farsi beffe
della mia anima
e in un giorno d’estate
deridere le lenzuola…
come a dire,
un piacere fugace
che la cadenza morbida delle tue gambe
riduce i miei sensi all’impotenza.
Il profumo del tuo corpo
racchiude i tuoi segreti in trappole
come un solstizio d’estate

e quell’ultima ondata di meraviglia
ripiegata in una mezzaluna di seta
irrompe su di me
e cade
nell’oblio…

Oblivion

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