Quello che devi dimenticare

Ti ho sognato così tanto che
mi sfuggono i contorni della tua realtà
E non so se sono ancora in tempo
se posso toccare ancora il tuo corpo
baciare le tue labbra
e sentire il tuo sapore

Tanto ho sognato di te che le mie braccia
abituate solo a stringere la tua ombra
e a incrociarsi sul petto
forse non stringerebbero il tuo corpo.
E di fronte all’apparenza reale di quanto mi ossessiona
e governa da giorni e anni
certo diverrei un’ombra…

Tanto ho sognato di te che ormai
non ho più il tempo per svegliarmi
Dormo in piedi, il corpo esposto
a tutte le apparenze della vita
e dell’amore e tu, l’unica
che conta per me oggi
potrei sfiorare ancora il tuo seno
e le tue labbra come le labbra
e il viso, naturalmente.

Ti ho sognato così tanto
ho camminato e parlato
e tanto ho dormito con il tuo fantasma
che forse non mi resta ormai
che essere anch’io un fantasma
e aggirarmi tra i fantasmi e le ombre
centinaia di volte…
come un ombra che cammina
e sempre camminerà
sulla meridiana della tua vita…