(Forse è cominciato tutto con un sussurro in una bianca desolazione: il rancore febbrile di un corpo distrutto, il grido freddo, inutile, gettato a un vento inutile: “Non sai che Dio sta morendo?”)
(Forse nelle sordide celle create da un’inquisizione disumana uno spirito si è infranto, spezzato non dall’acciaio rovente, non dai colpi della frusta, ma da una ferita ben più grande: “Non sai che Dio sta morendo… morendo…”)
(Forse un martire torturato, inchiodato alla croce, ha alzato il capo e ha gridato: “Signore, perché mi hai abbandonato?” E non c’è mai stata risposta. Il tradimento definitivo. La bestemmia immacolata… “Non te l’ha detto nessuno? Dicono che Dio è morto.”)
(Forse sull’altare di una messa satanica la vittima sacrificale, incatenata alla pietra, urla e si agita fra i tormenti. Il pugnale che scende spezza tendini e muscoli ma lascia intatta la coscienza terrorizzata…)
(… Perché continui a pregare? Non lo sai che dio è morto?)
